La normativa di settore definisce nel dettaglio i contenuti del piano di sicurezza e coordinamento redatto dal coordinatore in fase di progettazione, e cita, all'art. 12 lettera d), che detto piano deve contenere: "protezioni o misure di sicurezza connesse alla presenza nell'area di cantiere di linee aeree e condutture sotterranee".
L'articolo è molto chiaro, risulta peraltro palese la difficoltà di predisporre misure di sicurezza nei confronti di cose come la presenza, il tracciato e la tipologia di condutture interrate di cui nella maggior parte dei casi si è totalmente all'oscuro.
Ecco dunque la necessità di effettuare analisi preventive (eventualmente imputabili ai costi per la sicurezza) volte alla determinazione del reale stato di fatto.
Sempre il predetto articolo, ma anche la logica, prescrive di adottare provvedimenti contro il rischio di seppellimento, di caduta ecc.., ora tutti questi rischi diventano molto significativi nel caso di sospetto di cavità sotterranee sconosciute all'interno del cantiere, le quali cedendo sotto il peso dei macchinari e dei materiali possono far sprofondare uomini e mezzi nel sottosuolo.